Back let s talk cross hub: intervista seedup. Innovazione e startup

Il rilancio dell'Italia parte dalle startup: la pandemia accelera il processo di innovazione del nostro paese

Luca Genovese

Postato il: 10-Mar-2021

I mesi appena trascorsi hanno stravolto abitudini e comportamenti individuali, sociali e organizzativi e messo a dura prova convinzioni e certezze radicate nel tempo.

 

Se da un lato le attuali e prolungate condizioni di incertezza sul futuro hanno contribuito a fermare interi comparti dell’economia, è anche vero che, come sosteneva Albert Einstein, “nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità”.

 

“L’incertezza”, d’altronde, come affermava il sociologo Zygmunt Bauman, rappresenta da sempre “il vero motore delle attività umane” che contribuisce ad alimentare la pulsione verso l’innovazione e il miglioramento.

 

Ne parliamo con Alberto Celentano, CEO e Co-Founder di Seedup, acceleratore di idee e progetti / startup innovative.

 

1)Buongiorno Alberto, finalmente anche l’Italia, sulla spinta di quanto già avviene da anni con successo in altre parti del mondo, ha iniziato ad investire, seppur ancora timidamente, nell’ecosistema dell’innovazione e delle startup. In questa sfida, un ruolo fondamentale è quello giocato dagli “acceleratori” come “Seedup”. Potresti raccontarci com’è nato il vostro progetto e come si configura più in generale all’interno dell’ecosistema dell’innovazione del nostro Paese?

 

Alberto: Ciao e grazie innanzitutto per avermi invitato a partecipare a questa piacevole iniziativa “Let’s Talk”.

SeedUp nasce nel 2015 come acceleratore di startup innovative con l’obiettivo di favorirne la nascita, lo sviluppo e la crescita attraverso un programma di pre -accelerazione.

 

La società nasce dal mio desiderio e di altri giovani imprenditori, manager di aziende corporate e docenti universitari nel mettere a disposizione, oltre i nostri capitali personali, principalmente il nostro network e le nostre expertise in favore delle startup per velocizzarne il percorso di nascita e di crescita.

 

Riguardo l’ecosistema startup in Italia il nostro acceleratore si configura sicuramente come una piccola eccellenza tra i veicoli privati che investono in una fase molto critica, quanto essenziale, come quella del pre - seed per startup che operano nei settori della green / circular economy.

 

Il sistema-paese Italia inizia a guardare finalmente con la giusta attenzione al mondo dell’innovazione delle startup, ma è ancora sensibilmente troppo arretrato rispetto ad altri paesi UE, senza parlare di extra UE come USA, Asia e Israele la cui differenza sarebbe abissale, in termini di volumi di investimento (per dare una grandezza di riferimento concreta: 600 MLN ITA contro i circa 5MLD della Francia), sensibilizzazione anche culturale a temi legati alla digitalizzazione e cultura di impresa, scarsa cooperazione tra i diversi enti/società attivi sul territorio nazionale e regionale (salvo piccoli distretti di eccellenza del nord Italia)

 

2) Ancora oggi l’Italia registra una ridotta capacità di attrarre idee e investimenti rispetto alle cosiddette  “Startup Nation”, come Israele e USA, o a competitor diretti, come Germania e Francia che possono contare, invece, su un’industria del venture capital fino a 6,5 volte più grande di quella italiana. Secondo te, a cosa è dovuta questa difficoltà “storica” a scalare che manifestano le startup italiane e come possiamo superarla?

 

Alberto: Queste nazioni, che abbiamo entrambe menzionato, sono ormai i principali ecosistemi startup al mondo.

I risultati raggiunti da queste nazioni in termini di volumi di investimento, numero di startup, valutazioni finanziarie delle stesse, numero di unicorni e sviluppo economico lavorativo creato intorno all’ecosistema startup nascono principalmente da una visione, di lungo periodo, politica di sistema da parte delle singole nazioni di cui sopra.

 

Cooperazione tra i diversi interlocutori della filiera startup, agevolazioni fiscali, burocrazia semplice e liquidità sono sicuramente ricette comuni a tutti questi paesi.

 

In Italia la difficoltà a “scalare” a mio avviso nasce sia per la quasi assenza dei fattori citati, ma paradossalmente anche culturali spesso nella non piena consapevolezza della conoscenza del termine “scalare” così come replicabile e profittevole (miei personali mantra). Insomma in questi 7 anni ho sentito tanti giovani e meno giovani imprenditori o aspiranti tali rivolgersi a SeedUp per investire nella loro pizzeria di quartiere o in app che non avevano un modello di business/ricavi.

 

3) Sappiamo che non esiste una formula magica per avere successo. Guardando alle startup che avete supportato, ci sapresti indicare se esistono, e quali sono, le strategie comuni che hanno permesso loro di crescere e affermarsi sul mercato?

 

Alberto: La formula del successo non esiste, ma resilienza, etica, concretezza, visione, execution, un grande team affiatato, dal pieno commitment, affamato e dalle competenze diversificate, un CEO leader, fanno quasi sempre la differenza!

 

Caratteristiche che avevano i ragazzi del team River Cleaning, con cui abbiamo fatto una exit post vincita nostro ultima edizione del contest “dall’idea all’impresa green" nel 2019 dopo solo 8 mesi di percorso di pre - accelerazione.

Caratteristiche che ho intravisto anche in nostra ultima startup in “accelerazione” Boncà la carne, sono certo che ci darà risultati sopra le aspettative, cosa che parzialmente sta già avvenendo.

 

 

4) Secondo quanto emerge dalle statistiche, la maggior parte di startup innovative in Italia è concentrata nei settori dei servizi alle imprese soprattutto in ambito ICT, software, consulenza informatica e attività di R&S. Al di la di quanto emerge da tali dati attuali, quali sono a tuo avviso le principali aree nelle quali ci si potrà attendere per i prossimi anni una crescita sostenuta delle startup?

 

Alberto: Altra caratteristica comune dei paesi leader di cui sopra è anche quello, in ottica di buona “Open Innovation”, di concentrare gli investimenti nonché i match tra Corporate e Startup rispetto ai settori di eccellenza dei paesi di riferimento.

 

Siamo leader, oltre che altamente specializzati, da sempre in alcuni settori come: Automotive, Aerospace, Fashion, Turismo, Food / Wine. Non avrei fatica a pensare che prossimo unicorno Italiano sia operativo in uno di questi settori

 

 

5) Se da una parte “l’innovazione” rappresenta la chiave per lo sviluppo competitivo delle nostre aziende, dall’altro possiamo sicuramente individuare la “green economy” come ulteriore driver di crescita. I dati ci indicano, infatti, che solo 2019 si è registrato un picco degli investimenti sulla sostenibilità, con oltre 300.000 imprese coinvolte.

La recente pandemia ha ulteriormente rafforzato la consapevolezza della centralità della green e della circular economy. Fin dalla sua origine, Seedup è sempre stata molto attenta a questi temi come si dimostra dal recente lancio della 4° edizione del contest “Dall’idea all’impresa green”. Puoi illustrarci gli obiettivi e l’articolazione di questa iniziativa?

 

Alberto: Dal 2017 una scelta della governance di SeedUp è stata quella di investire le nostre risorse economiche e non solo, in startup che operassero solo nei settori attinenti o con traiettorie di business legate alla green / circular economy. Lanciando la prima “call” dall’idea all’impresa green proprio in quell’anno, raccogliendo da subito tantissime adesioni dalla community dei nostri preziosi partners e soprattutto tantissime application di startup circa 500 negli ultimi 4 anni.

 

La call ha per noi una funzione prioritaria e strategica in ottica della scelta di percorso di accelerazione da avviare all’interno della nostra business unit core SeedUp Acceleration insieme alla startup vincitrice a cui riconosciamo un seed del valore di 10.000 euro (cash/service).

 

Negli anni siamo riusciti a coinvolgere tanti prestigiosi partners al contest come il Gruppo Giovani Confindustria Napoli, l’Università Suor Orsola Benincasa, Ambiente spa e tanti altri player del mondo bancario, assicurativo, associativo. La loro presenza, al di là del prestigio, è per noi essenziale in termini di riuscita del contest in quanto, i partners / sponsors vengono attivamente coinvolti dal processo di scelta dei finalisti alla scelta del vincitore attraverso un loro delegato membro della giuria che decreta il vincitore.

 

Tali processi consentono un importante e concreto scambio di relazioni, sinergie e valutazioni di business tra noi, i partners e le startup a beneficio di tutti.

A partire da quest’anno, poi, sono particolarmente lieto di poter annoverare tra i nostri partners anche una società come Cross Hub che si è contraddistinta nel tempo per la sua capacità di “accelerare” startup e PMI mediante la propria rete di Temporary / Interim Manager operanti nei vari HUB di specializzazione, anche in modalità “fractional”.

 

Le application alla call quest’anno saranno disponibili dal 01/04/21 fino al 15/05/21 sul sito www.seedup.it. Tante novità anche quest’anno, che per ora ancora non posso svelarvi. Vi aspettiamo numerosi!

Non perdere gli ultimi articoli!

Inserisci la tua email 

TAG CLOUD

innovazione finanza covid-19 startup operations innovation manager pmi marketing coronavirus PMI risorse umane bilancio di sostenibilità innovazione tecnologica sostenibilità aziendale innovazione digitale smart working innovazione aziendale digital transformation andrà tutto bene internazionalizzazione gestione risorse umane hr industria 4.0 hr manager impresa digital marketing consulenza finanziaria business voucher innovation manager 2021 controllo di gestione temporary manager sostenibilità fintech prototipazione rapida io resto a casa lavoro agile gestione del rischio credito d'imposta digital consulenza business development HR Innovazione digitalizzazione e-commerce hr management impresa digitale green economy export economia innovation finanza sostenibile voucher innovation manager finanza agevolata cina cash flow gestione finanziaria gestione impresa open innovation PMI innovative GDPR compliance esg reporting piano impresa 4.0 fase 2 mercati esteri Impresa liquidità impresa investimenti legge finanziaria 2020 gestione aziendale IoT soft skills campania Innovation Manager marketing digitale system integration MISE soft skill campi flegrei equity crowdfunding pmi innovative temporary management trasformazione digitale human resources turismo vendita online Ricerca & Sviluppo CRM risk management Al crescita aziendale covid human resources management CFO aziende sostenibili sviluppo impresa venture capital big data comunicazione d'impresa Digital Transformation stampa 3d voucher innovazione business intelligence voucher internazionalizzazione business opportunity analisi paese agevolazioni alibaba aziende innovative voucher consulenza in innovazione business plan blockchain bonus impresa batterie di sabbia beni di lusso bilancio sociale asset management bonus pubblicità andràtuttobene capitale della cultura consulenza impresa consumi consulenza aziendale consulenza HR concorrenzasleale consulente contact tracing contributo a fondo perduto criptovaluta crisi economica tracciamento dati transizione energetica controllo rischio fiscale corporate social responsability conad comunicazione aziendale capacità di feedback acceleratore startup cambio valuta caffè carbonelli business travel buzzoole capitale umano cfo commissione di massimo scoperto community come fare un business plan cloud computing clausola salvaguardia cloud business plan startup Salva banche Fintech Fractional Manager Fractional management Financial Controller Manager Financial Controller Ecommerce Exponential Technologies ExtraMot Gestione del personale Gestione manageriale Human resources IA IMHERO Human Resources Harmont & Blaine Giorgio Ventre H R welfare aziendale ERP Cyber Security Apple Developer Academy Bankitalia CRM aziendale evoluto Analisi di bilancio AR 2watch 3d printing ADHD Campania innovativa Change Management Consulenza Consulenza direzionale Credito d'Imposta Comunicazione interna Commissione europea Cloud Comfort Zone IP Management IT Risorse Umane crowdfunding Sanità 4.0 Risk Management Reverse Engineering Procida capitale della cultura 2022 Produzione 4.0 Rendiconto finanziario Sicurezza Informatica Sostenibilità Temporary management Voucher Consulenza in Innovazione Voucher Innovation Manager Temporary Export Manager Tax governance Strumento a complemento della finanza tradizionalenel segno dell’innovazione e della trasparenza Sviluppo web marketing Mise webidoo Innovazione Impresa Insuretech Innovation management Industrial Controller Il controllo di gestione Impresa 4.0 innovativa Impresa digitale Intelligenza artificiale Internazionalizzazione Lean organization Marketing Material Requirement Planning Lean manufacturing Lean Iot Kaizen Voucher T.E.M. digitale malazè manager della sostenibilità manager esterno make to order magaldi leadership let's talk made in italy marketing automation marketing territoriale new normal newfinance normativa modello business minibond maxi decreto metodi formativi metodi organizzativi aziendali innovativi lavoro italia smart innovazone digitale insurtech integrazione digitale dei processi aziendali innovazone sparring partner strategia d'impresa sport virtuale spinup integrazione processi aziendali intelligenza artificiale investimenti green invitalia soft skill” intervista sostenibilità ambientale intelligenza emotiva international market opensource social media marketing reverse engineering riduzione sprechi rischio cambio retail responsabilità d'impresa rendiconto finanziario report di sostenibilità report esg risk manager risorse finanziarie screening settore fashion settore food scaleup sanità 4.0 sicurezza dati robotica avanzata remote working regolamento Ue privacy processi di gestione processi operativi pmi innovativa pmi green organizzazione aziendale pasta garofalo social advertising procida capitalde della cultura product placement pubblicità public relations realtà aumentata sicurezza informatica protezione dati personali project manager protezione dati innovation management strategia di comunicazione esg manager esports expo 2020 esg energie rinnovabili emergenza coronavirus emergenza covid employee experience tecnologia fasi del risk management finanziamenti imprese fonti di finanziamento formazione 4.0 finanzalternativa wycon cosmetics feedback tech finanza green tecnologia avanzata ecommerce deliver to stock development dialogo uomo-macchina decreto rilancio decreto liquidità data protection dati decreto cura Italia tecnologie verdi tecnologie digitali tecnologie 4.0 e-finance e-learning digitalizzazione impresa digitalizzazione aziendale shared innovation tecnologie della sanità formazione a distanza formazione aziendale. hr management supply chain impresa green impresa innovativa impresa 4.0 supporto imprese sviluppo organizzativo sviluppo business il ruolo dell'advisor impresa smart imprese industria digitale influencer influencer marketing stratup incentivi impresa incentivi incentivi economici high-tech hi-tech gestione del credito sviuppo impresa gestione efficiente gdpr gdo formazione manageriale freesource fund raising gestione personale gestione rischi grande distribuzione organizzata sviluppo risorse umane green manager giffoni innovation hub giffoni gestione rischi fiscali sviluppo sostenibile cybersecurity
Iscriviti alla newsletter
Cross Hub Logo

Affiancare le imprese, enti ed istituzioni in tutti gli aspetti di natura strategica ed operativa attraverso la "mobilitazione integrata" (CROSS) di competenze ed esperienze (HUB) in risposta alle specifiche esigenze aziendali.

CONTACT INFO

DIREZIONE GENERALE

Via Morgantini, 3 

80134 - Napoli

 

SEDE OPERATIVA

Via Alberto Cadlolo, 134

00136 Roma

 

P.IVA: 08060921213

info@crosshub.it

crosshub@b2bpec.it

Tel 345 142 09 59

cross hub vince le fonti awards 2022 consulenza
Follow us